Che cosa succede al trattamento quando i capelli diventano grigi?
La tricopigmentazione del cuoio capelluto è di gran lunga la soluzione più consigliata per coloro che soffrono di calvizie; sia dal punto di vista economico che dal punto di vista della duratura è valutato come il trattamento numero uno. Non solo si può ricreare da zero l’attaccatura frontale dei capelli e la fiducia di una persona ma il costo è decisamente inferiore di quello di un trapianto di capelli, senza considerare che essendo permanente non ci sarà bisogno di costanti ritocchi. Il trattamento inoltre non lascerà alcuna orribile cicatrice sul cuoio capelluto anzi, in presenza di cicatrici, siamo in grado di coprire anche quelle!
Tuttavia, per quanto fantastica sia la tricopigmentazione del cuoio capelluto, una cosa che non può fare è fermare il tempo che corre. Ad un certo punto nella vita, la perdita dei capelli è inevitabile per la maggior parte degli uomini insieme all’ingrigimento degli stessi. Una domanda comune che ci viene posta in merito al trattamento è “Che cosa succede al trattamento quando i capelli diventano grigi?” e di seguito avrai le risposte alle tue domande.
Cosa succede quando i miei capelli diventano grigi?
È assolutamente normale chiedersi cosa succede alla tricopigmentazione quando i capelli iniziano a ingrigirsi o se la calvizie prosegue. La maggior parte degli uomini inizia a cambiare colore dei capelli tra i 40 e i 50 anni, anche se può iniziare prima, a seconda della composizione genetica.
Coloro che hanno già effettuato il trattamento sanno che la tricopigmentazione è progettata per replicare il colore esatto dei capelli, tuttavia sono in molti ad effettuare il trattamento prima che i capelli sbiadiscano. Anche se il trattamento viene fatto quando i capelli sono molto scuri, il cambiamento di colore durante gli anni non avrà alcun impatto sul tuo aspetto. Il perché di ciò è molto semplice, dopo aver effettuato la tricopigmentazione del cuoio capelluto dovrai mantenere una certa lunghezza dei capelli che ti permetterà di sfumare i tuoi capelli rimanenti con il trattamento, se ci pensi, quando i capelli sono rasati a zero, o quasi, assumono un colore differente da quando sono lunghi, un colore più grigio e questo è proprio il segreto! Più i capelli sono corti, meno il trattamento si nota.
Per ottenere il meglio dalla tricopigmentazione, ti consigliamo di raderti la testa almeno una volta ogni quattro giorni, poi dipende da persona a persona, se ci si vuole radere tutti i giorno, è ancora meglio.
Quando il pigmento inizia a sbiadire, la nostra esperienza ci dice che si fonde naturalmente con i capelli grigi. Naturalmente trattiamo ogni paziente caso per caso e se vuoi nascondere completamente il grigio dei capelli si può fare senza alcun problema nella sessione di controllo.
Come sarà la tricopigmentazione quando sarò vecchio?
Naturalmente, invecchiando, vorrai probabilmente che il trattamento rifletta la tua età. Avere il colore dei capelli di un trentenne quando hai 60 anni potrebbe non essere l’aspetto che cerchi quindi. Se si volessero aggiungere pigmenti più leggeri durante una sessione di ritocco, è una cosa possibile. Mescolare insieme pigmenti nuovi e vecchi ti darà un riflesso realistico della tua età, quindi il trattamento rimarrà altrettanto impercettibile per gli altri.
Non ci sono limiti al mix di colori che possiamo fornire durante il trattamento. Ciò ti dà la certezza che, indipendentemente dalla tua età e dal colore dei capelli, la tricopigmentazione del cuoio capelluto può essere modificata nel tempo.
Questo è solo un altro motivo per cui la tricopigmentazione del cuoio capelluto è la migliore soluzione disponibile al giorno d’oggi per tutti coloro che soffrono di perdita dei capelli. Man mano che i capelli cambiano, anche il trattamento può essere cambiato, assicurandoti di avere sempre un aspetto di cui essere felice e a tuo agio.
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