A Skalp Italia crediamo fortemente nell’onestà e trasparenza delle informazioni. Ecco perché potete visitare le nostre cliniche o contattarci per ogni domanda e chiarire tutti i vostri dubbi. Per sentirvi più convinti, potete anche prenotare una consulenza gratuita e vedere, tramite una simulazione virtuale, come apparirà la vostra nuova attaccatura dei capelli.
Inoltre, per garantire la massima trasparenza e guidarvi verso una decisione più consapevole e sicura, amiamo spiegarvi sempre sia i vantaggi del nostro trattamento di micropigmentazione dello scalpo, sia gli eventuali svantaggi. Tuttavia, questi ultimi potrebbero non essere così negativi. Vediamo perché.
Gli svantaggi del Tricopigmentazione Permanente:
L’acconciatura rimane invariata
Chi possiede una bella e folta chioma da leone può sbizzarrirsi con la propria acconciatura, cambiando l’aspetto a piacimento. Al contrario, chi inizia a perdere i capelli o diventa calvo, non può permettersi questo è un lusso. È allora che entra in gioco la tricopigmentazione permanente come rimedio contro l’alopecia e la caduta dei capelli. Tuttavia, il nostro speciale tatuaggio dello scalpo può donarvi un look rasato, il cosiddetto stile “buzz cut” che potrebbe non piacere a tutti, pur essendo un taglio comodo, pulito, molte volte anche trendy nonché, per alcuni, perfino più sexy.
In ogni caso, vi invitiamo a richiedere una consulenza gratuita per simulare il vostro aspetto dopo la tricopigmentazione permamente: potreste ricredervi e innamorarvi di questo stile.
Desideriamo anche sottolineare che il trattamento è permanente, ma anche flessibile. Infatti, potrete sempre modificare la forma dell’attaccatura nonché il colore e la tonalità. Questo consente di adattare il tatuaggio dei capelli ai cambiamenti dell’età, delle mode e dei vostri gusti. Come è possibile ciò? Modificando la densità e/o il profilo laterale della pigmentazione.
Dovrete radervi lo scalpo con regolarità
Esclusi i casi di diradamento dei capelli, dove la tricopigmentazione permanente serve a creare un effetto di infoltimento della chioma, nell’ipotesi di effetto rasato, dovrete radervi lo scalpo regolarmente per ottenere – e mostrare – il miglior risultato possibile. Infatti, per gli eventuali capelli che continueranno a crescere, dovrete provvedere a una rasatura a 0.5 mm. Per rispondere a chi ci chiede quante volte occorrerà radersi, rispondiamo che molto dipenderà dalla velocità di ricrescita dei capelli, ma potrebbe essere necessario radersi almeno due volta a settimana.
Sappiamo che ciò potrebbe risultare noioso e richiedere del tempo aggiuntivo, nonostante si tratti di una manutenzione relativamente minima. Comunque, una buona soluzione potrebbe essere il trovare la routine adatta a ognuno di voi. C’è chi preferisce radersi sotto la doccia o quando si fa la barba e chi, invece, sceglie un comodo tagliacapelli elettrico adatto per la rasatura a zero.
La pigmentazione permanente può ancora sbiadire nel tempo.
Uno dei maggiori svantaggi del Tricopigmentazione Permanente è che può svanire leggermente nel tempo.
Tre sessioni di tricopigmentazione permanente sono, in genere, sufficienti per completare il trattamento e donarvi il massimo risultato. Dopodiché, la tricopigmentazione potrà durare per 4-6 anni dopo i quali dovrete ricorrere a una seduta aggiuntiva per un piccolo ritocco al pigmento. Durante questa sessione avrete, comunque, anche la possibilità di modificare la forma e il colore come già spiegato sopra.
Ad ogni modo, il comportamento del pigmento può variare da persona a persona. Infatti, qualcuno potrebbe andare avanti per ben sei anni consecutivi senza bisogno di ritocchi. Dipenderà anche dall’attenzione prestata alle cure post-trattamento e da quanto efficacemente proteggerete la tricopigmentazione dagli effetti del sole.
La tricopigmentazione permanente è solo 2D
La micropigmentazione dello scalpo è così accurata e dettagliata che può indurre le persone a scambiarla per dei veri capelli rasati, senza che notino la differenza.
Ciononostante, la tricopigmentazione non è 3D. Per cui, l’effetto rimane reale fino a quando non ci accarezziamo lo scalpo. Infatti, poiché il tatuaggio non ha volume, la pelle risulterà, comunque, liscia al tatto, sebbene appaia estremamente realistico.
La tricopigmentazione permanente non invecchia con voi
Il trattamento consiste in uno tatuaggio dei capelli (seppure speciale). Quindi, si comporta come tale, pur differenziandosi molto dal tradizionale tatuaggio artistico. Ciò significa che, col passare degli anni, esso scolorirà e diventerà più chiaro, ma manterrà la propria forma. In tal senso, possiamo definire la tricopigmentazione permanente come immortale.
Tale problema non si pone se, per i vostri capelli tricopigmentati, desiderate un look senza capelli grigi o bianchi anche con l’avanzare degli anni. In caso contrario, potreste preferire un tatuaggio che riflette esattamente la vostra età, mantenendo, in tal modo, un aspetto più realistico. In questo caso, la soluzione è semplice. Basterà lasciare che il trattamento alleggerire senza ricorrere a ritocchi di rivitalizzazione del pigmento. Vi ricordiamo che potete sempre intervenire, nel corso degli anni, per modificare il tono e la forma dell’attaccatura. Abbiamo spiegato il perché in un nostro precedente blog descrivendo le differenze tra la tricopigmentazione permanente e il tatuaggio ordinario.
Anche con gli svantaggi, la Tricopigmentazione Permanente dei capelli è ancora il miglior trattamento di perdita dei capelli disponibile.
Continuate a seguire il nostro blog per scoprire tutti i vantaggi della tricopigmentazione permanente. Imparerete come prendervi cura del vostro nuovo scalpo e perché essere calvi e rasati può, in realtà, diventare il punto di svolta – in positivo – per la vostra vita. Inoltre, visitate la nostra clinica di Milano per vedere, con i vostri occhi, l’effetto ottenuto nonché per toccare con mano cosa può fare tale trattamento. Le opinioni dei nostri clienti a Milano, in Europa e negli Stati Uniti, dimostrano la loro soddisfazione e la qualità dei risultati.
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